Proverbi e massime




da Pinuccio, Mariangela e la piccola Nunzia Tucci di Laterza(Ta):
- A maestro di banda fai zinnanna'!
- Se l'asino non ha messo la coda a tre anni .... non la mette piu'.
- A cane vecchio fai zuzu'


da Zia Antonietta De Mattheis di Santa Croce di Magliano(Cb):
- Cavolo, foglie e figlia fan parte della stessa famiglia



da Raffaella Patuto di Lucera:
- Casa di scarsa pace ove gallina canta e gallo tace.
- A contadin non far sapere come é buono il formaggio con le pere.
- L'avaro é come l'asino che porta il vino e beve l'acqua.
- Non metter bocca dove non ti tocca.
- Il male si conosce quando é fatto.
- Chi é malvagio per natura , lo sarà fino alla sepoltura.
- L'onesto guadagno é frutto dell'onesto lavoro.
- Chi é in difetto é in sospetto
- Donna pregata nega, ma trascurata prega.
- Chi non fa da sè, non speri dagli altri.
- Stretto di mano, stretto di cuore.
- Le buone azioni, sono la benedizione della nostra vita.
- Dal falso bene, viene il vero male.
- Chi ha provato il male, gusta meglio il bene.
- Tomba preparata, morte ritardata.
- Chi fa il bene per paura, niente vale e poco dura.
- Sulla barba dei pazzi, il barbiere impara a radere.
- Amicizia benedetta dal vino, non dura da sera al mattino.
- Dove non c'é fatica, non c'é piacere.
- Chi é fedele in cose da poco conto, è fedele anche nelle cose importanti.
- Chi é amico di tutti, non é amico di nessuno.
- Chi ha nemici, non si addormenti.
- Chi paga debito, acquista credito.
- Il papà fa la ricchezza, i figli la consumano.
- I beni di fortuna, cambiano come la luna.
- Cosa fatta per forza, non vale una scorza.
- Chi per l'oro prende moglie, non avrà frutti, ma doglie.
- Bisogna cuocer rape, finché arde il fuoco.
- Meglio col poco godere che con l'assai tribolare.
- Meglio la serenità che la ricchezza.
- Raro guadagno, c'é sempre l'inganno.
- Peccato confessato, mezzo perdonato.
- Dai tristi pagatori ogni moneta é buona.
- Si guadagna più con la dolcezza che con la violenza.
- Grazie non aspettate, sono le più gradite.
- Se l'invidia fosse febbre, tutto il mondo ne avrebbe.
- Per imparare a vivere c'é tempo fino alla morte.
- La vera libertà é non servire il vizio.
- Una mano lava l'altra e tutte e due lavano il viso.
- Il letto é una rosa chi non dorme, vi riposa.
- L'uomo fu creato per lavorare, come l'uccello per volare.
- Quando la lingua vuol parlare,lo deve prima al cervello domandare.
- Gobba a ponente, luna crescente.Gobba a levante, luna calante.
- Quando il diavolo ti accarezza, vuole l'anima.
- E' più facile essere savi per gli altri che per sé stessi.
- La mano sinistra non sappia quello che fa la destra.
- Merce conservata, fortuna aspettata.
- La previdenza ci risparmia tanti malanni.
- L'avaro più possiede, più é mendico.
- E' sempre meglio avere due corde per un arco.
- Oggi in canto, domani in pianto.
- Povertà é madre di santità.
- Delizie temporali portano tanti mali.
- Tutti si nasce piangendo, nessuno muore ridendo.
- Quando la pera é matura, cade da sola.
- Dove non v'é pietà, non può stare felicità.
- La mano affettuosa é l'ancella d'un buon cuore.
- Esaminando i difetti tuoi, impara a perdonare gli altrui.
- Molti soffrono per necessità, l'avaro per volontà.
- Quando il villano é sul fico, non conosce né parente, né amico.
- Guerra, peste e carestia vanno sempre in compagnia.
- Molti fan la guerra per un uovo, e intanto lasciano scappare la gallina.
- In casa stringi,in viaggio spendi, in malattia spandi.
- Gli amici durano finché non perdi la chiave della cantina.
- Con l'amico mangi e bevi, ma non fare contratti.
- Sopporta e non biasimare, quello che non puoi cambiare.
- Il pazzo e il suo denaro son presto separati.
- Quando un bimbo é malato, il miglior medico é la madre.
- L'amore di noi stessi é naturale, l'amor proprio acceca ed induce al male.
- Nessuno si deve vergognare della propria arte.
- C'é chi corre alla morte e non se ne accorge.
- Al povero manca il pane, all'avaro manca tutto.
- Gli avari e i falliti, facilmente stanno insieme.
- Vento al visaggio(cioé al contrario) fa l'uomo saggio.
- L'avvocato che nega é il migliore che ci sia.
- Le gioie più vive nascono dalle azioni più belle.
- Dalla coda, si conosce la volpe. Dalle azioni, l'uomo.
- La bellezza ha belle foglie, ma il frutto é amaro.
- Chi vuol ricevere il bene, non deve fare neanche il male.
- Quando arriva la gloria svanisce la memoria.
- Sia l'uomo bugiardo che il sincero dopo morti son portati al cimitero.
- Al mulino e alla sposa, manca sempre qualche cosa.
- Meglio un buon nome che tanti quattrini.
- Se vuoi comandare, impara ad ubbidire.
- L'cchio fa l'errore ed il cuore ne piange.
- Dolce é il pigliare, amare il pagare.
- Se sei onesto, Dio farà il resto.
- Il sospetto é il veleno dell'amicizia.
- A grassa cucina, povertà vicina.
- A mal mortale, non c'é medico né medicinale.
- I creditori hanno miglior memoria dei debitori.
- Di promesse non godere, di minacce non temere.
- Quando la superbia galoppa, la vergogna siede in groppa.
- La lode giove al savio e nuoce molto al pazzo.
- Il marito deve esser paziente e la moglie ubbidiente.
- Chi é abituato al bene, stenta ad abituarsi al male.
- Cura i vantaggi tuoi benché minuti, quei che trascuri tutti son perduti.
- Chi ha carro e buoi, fa bene i fatti suoi.
- Spesso l'ambizione, invece di portare in alto fa precipitare in basso.
- Chi troppo in alto sal, cade sovente precipitevolissimevolmente.
- L'oro s'affina al fuoco e l'amico nelle sventure.
- Se occhio non mira, cuor non sospira.
- Anche i pesci del re hanno le spine.
- Chi ha veramente fame, non ha bisogno di condimenti.
- Amore onorato, né vergogna né peccato.
- Chi butta paglia sul fuoco può bruciarsi la mano.
- La donna é come l'onda, o ti sostiene o ti affonda.
- Dio e il medico s'invocano nella necessità.
- La famiglia é l'architrave dell'umana società, se ne sgretoli un pezzetto, tutto l'arco crollerà.
- Meglio un aiuto che cento consigli.
- Un pane, un fiasco e un anno, troppo in fretta se ne vanno.
- Con la roba altrui, ognuno é generoso.
- Chi mal fa, mal pensa.
- La parola migliore é quella che non si dice.
- Invano si pesca se l'amo non ha l'esca.
- Chi non é fedele a Dio non é fedele neanche agli uomini.
- A chi fa i conti davanti all'oste, gli conviene farli due volte.
- Quando la volpe predica, guardatevi le galline.
- Con padre e padrone, hai sempre torto e mai ragione.
- Chi dà credito, perde amici e denari.
- Chi troppo parla é facile che sgarra.
- Ciò che s'impara da piccoli, difficilmente si scorda da grandi.
- L'ignoranza spesso nuoce più della malizia.
- L'aria sana impoverisce i medici.
- Chi conta sul futuro, sovente si sbaglia.
- La fame caccia il lupo dal bosco.
- L'asino quando ha mangiato la biada tira calci al canestro.
- Chi possiede un'arte, possiede un tesoro.
- Non carezzare l'asino se non vuoi ricevere i calci.
- Tanto cresce l'avarizia, quanto cresce il denaro.
- La porta degli avvocati non han bisogno di campanelli.
- Il troppo lodare é mezzo biasimare.
- In tre si decide bene, soprattutto se uno é malato e l'altro non viene.
- Il piccolo fa quel che puole, il grande quel che vuole.
- La donna toppo in vista é di facile conquista.
- La simpatia apre ogni via.
- Se non sai rendere, non affrettarti a prendere.
- Fai del bene al diavol e avrai come ricompensa l'inferno.
- L'adulatore ha miele in bocca e fiele nel cuore.
- Ogni volta che si ride, si toglie un chiodo alla bara.
- Amor di madre, amore senza limiti.
- Chi sa ben parlare, impari a praticare.
- La calunnia sporca anche gli innocenti.
- Buona incudine, non teme il martello.
- Vuoi tu essere re? Domina te stesso.
- L'arroganza non vuole tolleranza.
- Chi semina vento raccoglie tempesta.
- Chi vuole avere una buona moglie, cerchi la testa e non le voglie.
- Un dovere di coscienza, non ammette inadempienza.
- La farina del diavolo va tutta in crusca.
- Non rendere mai male per male.
- La barba non fa filosofo.
- Molti san tutto, ma di sé stessi il nulla.
- Scusa non chiesta, gravi sospetti desta.
- Chi spizzica non digiuna.
- L'ordine é pane, il disordine é fame.
- Chi la giustizia impedisce, di giustizia perisce.
- A chi batte forte, s'apron tutte le porte.
- Un mattino scuro, non significa brutta giornata.
- Non scherzar con l'orso se non vuoi essere morso.
- Chi ha spirito di poesia, merita ogni compagnia.
- Da Dio vengono le grazie, da noi le disgrazie.
- Una casa senza mamma é una lanterna senza fiamma.
- Chi risparmia il bastone, fa del figlio un birbone.
- A lacrime di erede, é ben matto chi ci crede.
- Chi si pasce di gloria letteraria é simile all'uccel che vive d'aria.
- Dio perdona a chi offende, non a chi toglie e non rende.
- Chi non sa molto, resti in ascolto.
- Donare é onore, mendicare é dolore.
- I fatti son frutti, le parole son foglie.
- Matta é quella pecora che si confessa al lupo.
- Piccola scintilla, può bruciar la villa.
- Cavallo che si guarda indietro, ha poca voglia di andare avanti.
- Tanto é ladro chi ruba, quanto chi tiene il sacco.
- All'assente e al morto, non bisogna fare il torto.
- Chi col palo va, palate prende
- L'erba del vicino é sempre più verde
- Chi trova un amico trova un tesoro. Chi trova un tesoro trova tanti amici.
- Non sputare in cielo che in faccia ti viene
- L'occhio del padrone ingrassa il cavallo
- Non dire quattro, se non ce l'hai nel sacco.
- L'uomo ha grandi ali che ignora di possedere.
- L'abito non fa il monaco.
- Quando il gatto non c'é, i topi ballano.
- Chi si dispiace della carne altrui, la sua la mangiano i vermi.
- Chi di speranza vive, disperato muore.
- Carro, mulino e scoppetta(fucile), chi non ha giudizio lo metta.
- Cielo a pecorelle, acqua a catinelle.
- A buon intenditor, poche parole.



da Valeria Liddarti di Arezzo:
- Venduta la coscienza, puoi commerciare tutto.
- Ognuno si pari le mosche con la sua coda.
- I ladri più scaltri, usan le mani degli altri.
- Non c'é polvere, finché non c'é vento.
- L'avaro é come il porco, serve dopo morto.
- Per sapere la verità, bisogna ascoltare due bugiardi.
- Offri l'alloggio a un prepotente, ti caccia il dì seguente.
- Matrimonio all'improvviso, o é inferno o é paradiso.
- Al diavolo dispiace ogni sorta di pace.
- Campana possente, lontana si sente.
- Il più duro dei flagelli é l'invidia tra fratelli.
- Non esiste saponata per lavare anima ingrata.
- Se non hai buone fonti, stai attento a quel che racconti.
- Non ritener sicura la bocca che spergiura.
- Per nozze e lutto, si lascia tutto.
- Poeti e poveretti, campano di progetti.
- Un gran peccato, non resta celato.
- Chi fabbrica castelli in aria, non é capace di costruirsi una capanna in terra.
- Nulla di buono é prodotto da un cuore corrotto.
- Se il gallo é muto, pollaio ti saluto.
- L'avaro e lo scroccone, s'intendono benone.
- Colui che veste gli abiti degli altri, é nudo.
- Chi vuole il miele deve sopportare le punture delle api.
- Gatti e bambini, più belli da piccini.


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