Autunno Autunno mansueto, io mi posseggo e piego alle tue acque a bermi il cielo, fuga soave d'alberi e d'abissi. Aspra pena del nascere mi trova a te congiunto; e in te mi schianto e risano: povera cosa caduta che la terra raccoglie. Salvatore Quasimodo
<-- indietro <-- home |